Il Tennis Club Cagliari di Monte Urpinu ha ospitato il Fip Platinum di padel, torneo internazionale del circuito organizzato dalla Fitp, Federazione italiana tennis padel, che si è chiuso questo pomeriggio con le finali. Nel torneo maschile hanno vinto i favoriti della vigilia, l'argentino Federico Chingotto e lo spagnolo Mike Yanguas che hanno superato 6-3 6-4 l'iberico Francisco Manuel Gil e l'argentino Ramiro Moyano. Nella competizione femminile le veterane spagnole Patty Llaguno e Lucia Sainz hanno sconfitto 6-4 6-2 l'italiana Carolina Orsi e la spagnola Carla Mesa Salazar. Successo di pubblico per la disciplina che in Sardegna ha raggiunto il primo posto per incremento dei club. Infatti, il ritmo di crescita in tema di strutture e campi di padel, è superiore alla media nazionale, Le regioni con il maggior numero di campi e strutture sono Lazio (1.855 campi e 559 strutture), Lombardia (1.149 - 373) e Sicilia (802 - 309). La crescita del padel in Italia, secondo paese in Europa per numero di campi e praticanti, rispetto al bilancio del 2022, mostra un incremento delle strutture nei primi nove mesi del 2023 (circoli sportivi, club di padel, strutture ricettive) del 16 per cento.
L'undicesima edizione del Rally Terra Sarda, nel suggestivo scenario della Gallura, è stata appannaggio del gallese Osian Pryce e del copilota Stephan Prevot su Hyundai i20 Rally2. Al secondo posto il trevigiano Rudy Andriolo con Manuel Menegon su Skoda Fabia Rally2 Evo. Terza piazza per il tempiese Vittorio Musselli insieme a Claudio Mele su Ford Fiesta Wrc Plus. Il rally storico ha visto la vittoria di Gabriele Rossi e Fabrizio Handel su Ford Sierra Cosworth. Secondi Pietro Pes e Nicola Romano su Peugeot 309 Gti e terzi Marc e Stephanie Laboisse su Porsche 911 Sc. L'evento, organizzato dalla Porto Cervo Racing, ha visto gli equipaggi gareggiare per la Coppa Rally di Zona 9, il TER Series, la nuova serie internazionale di TER (Tour European Rally) e il TER Historic. Dopo lo shakedown Gallura - Fondi di Rinaggiu, i piloti hanno percorso i circa 80 chilometri previsti per le undici prove speciali, che si sono sviluppate sui territori di Calangianus, Aglientu, Arzachena e Porto Cervo, con conclusione nel molo Vecchio. Grande partecipazione sia per il rally moderno che per quello storico, con oltre 115 vetture che si sono date battaglia. Alla conferenza stampa di presentazione di venerdì scorso, al molo di Porto Cervo, erano presenti il presidente del Coni Sardegna Bruno Perra, quello della Porto Cervo Racing Mauro Atzei, il promoter di TER Luca Grilli, l’assessore allo Sport della Regione Sardegna Andrea Biancareddu.
Dopo la buona riuscita della scorsa edizione, anche per l'anno scolastico 2023/2024 il Coni Sardegna patrocina il progetto "La Pigotta sportiva" portato avanti dall'Unicef. La partnership prevede l'apertura della partecipazione alle scuole di ogni ordine e grado e alle federazioni sportive, discipline associate ed enti di promozione.
Il padiglione fieristico Expo di Calangianus ha ospitato per dieci giorni (dal 20 settembre al 1° ottobre) l'International Biathlon Teams Cup Open (con atleti di stecca cinque birilli e carambola tre sponde), rendendo il comune della Gallura la capitale del biliardo internazionale, con la presenza di 250 atleti di 15 nazioni. L'evento è stato organizzato dal Ccb Luchy Club e dal comune di Calangianus, dall’Unione mondiale di biliardo, dalla Confederazione europea di biliardo, dalla Federazione italiana sport biliardo e bowling, con il contributo dell’assessorato al Turismo della Regione Sardegna. Hanno presenziato alla manifestazione il presidente nazionale della Fisbb Andrea Mancino e del comitato regionale Paolo Scaramuzzi nonché quello del Coni Sardegna Bruno Perra. Tra i partecipanti, spiccavano i nomi di alcuni tra i più forti giocatori al mondo, come il carambolista italiano Marco Zanetti, campione del mondo in carica, e il birillista italiano Alessandro Livi, campione mondiale di 9 birilli nel 2022. Proprio Zanetti, e il compagno di squadra Michelangelo Aniello, hanno vinto la prima edizione della competizione superando il duo italo-vietnamita formato da Rocco Summa e Tat Hoa Nguye con il punteggio di 200-123.
L'Asd Napoli nel torneo maschile e il Mryia-2006 in quello femminile hanno vinto l'annuale edizione della World Cup Champions di beach soccer dedicata ai club che si è disputato nel Lungomare San Giovanni di Alghero. I partenopei in finale hanno superato 6-3 i lettoni del Riga Fc. Al terzo posto i ciprioti del Pafos Fc che hanno sconfitto gli spagnoli del Bahia de Mazaron 6-3. Tra le donne vittoria delle ucraine del Mryia-2006 che hanno battuto 5-3 le brasiliane del Sao Pedro. Sul gradino più basso del podio il Cagliari Bs che ha vinto 5-2 contro le giapponesi del Lazo Apego.