
Mentre la Costa Smeralda aggiunge al suo fascino il rombo dei motori delle gare di rally valide per il campionato mondiale Wrc, i vertici motoristici italiani si sono riuniti presso la prestigiosa “Casa Sardegna”, all’interno del Parco Assistenza del Rally Italia Sardegna, per celebrare le premiazioni dei campionati regionali e i titoli nazionali 2024 organizzate dall'Aci Sport Sardegna. La cerimonia si è svolta quindi al quartier generale del rally, al porto Isola Bianca, alla presenza del Commissario Straordinario dell'Aci, il Generale Tullio Del Sette, il Presidente dell'Automobil Club Sassari e di Aci Sport spa Giulio Pes di San Vittorio, il Fiduciario Regionale Giuseppe Pirisinu, il Presidente di Aci Sardegna Antonello Fiori, i Fiduciari degli AC Provinciali, il Presidente del Coni Sardegna Bruno Perra, i vertici dell'Automobile Club d'Italia e il campione del mondo Miki Biasion. Tantissimi i premiati per altrettante categorie e discipline (QUI l'elenco completo), in una serata che ha messo in luce lo splendido momento di forma del movimento motoristico sardo. La competizione continua, gli splendidi tracciati sardi vedranno le vetture del mondiale rally impegnarsi fino a domenica.

Si è svolto a Cagliari presso il T Hotel l’incontro “21 tappe per l’Equità di Genere nello Sport Italiano”, progetto formativo realizzato dalla Fondazione Milano Cortina 2026 e dal CONI per sensibilizzare i professionisti e gli studenti dello sport italiano sulle azioni necessarie per promuovere la partecipazione femminile nelle società sportive e nelle federazioni.
L’evento, organizzato in collaborazione con la Scuola Regionale dello sport del CONI Sardegna e aperto a dirigenti, tecnici e operatori sportivi, studenti delle facoltà universitarie di scienze motorie e management dello sport, ha avuto per focus la discussione sulle disuguaglianze di genere nelle professioni dello sport.
Dopo i saluti istituzionali portati da Bruno Perra, Presidente del CONI Sardegna, e Marco Dettori, Consulente allo Sport e all’impiantistica sportiva dell'Assessorato Regionale per la pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, hanno preso la parola i relatori del convegno.
A presentare i temi dell'iniziativa è stata Cecilia D'Angelo (Direttrice Territorio CONI), quindi sono intervenute in collegamento Alessia Tuselli (Sociologa, Ricercatrice Centri Studi Interdisciplinari di Genere) con un contenuto relativo al gender gap nello sport, Charlotte Groppo (Responsabile per l’uguaglianza di genere, la diversità e l’inclusione del Comitato Olimpico Internazionale) che ha acceso il faro su parità, diversità ed inclusione, e Valentina Marchei (Head of Ambassador Programme) che ha illustrato le iniziative di Milano Cortina 2026 per la parità di genere. Quindi in sala ha preso la parola la Vicepresidente Nazionale CONI Claudia Giordani per un excursus sull'importanza della comunicazione per scardinare gli stereotipi ed infine Gianfranco Puddu, Docente formatore della Commissione Tecnica Nazionale per l’Attività Giovanile CONI, che ha rimarcato l'importanza di una metodologia consapevole nel gioco/allenamento per favorire la condivisione.
L’incontro ha rappresentato anche un’opportunità per valorizzare le “Linee Guida sulla Rappresentazione di Genere nello Sport” del Comitato Olimpico Internazionale, recentemente tradotte e pubblicate per la prima volta in italiano grazie al lavoro della Fondazione Milano Cortina 2026. Questo documento stabilisce criteri chiari per garantire una comunicazione e una produzione di contenuti sportivi improntate all’equità e al rispetto della parità di genere.

Si è svolto a Pattano di Vallo della Lucania, in provincia di Salerno, il 23° Campionato Italiano di Tiro a Palla FIDASC: a rappresentare la Sardegna sono state otto presenze fra tiratrici e tiratori che hanno raccolto ben 18 medaglie.
La competizione, organizzata dalla Federazione Italiana Discipline Armi Sportive e Cinofilia Sportiva, si è svolta su due specialità: il bersaglio fisso (a 50 metri di distanza) e il bersaglio mobile, con una sagoma di cinghiale in movimento su binario a 15 km/h posta a 45 metri. La disciplina si svolge sparando con i normali fucili, scegliendo di competere con il calibro 12, calibro 16 oppure il calibro 20; unica restrizione è l'utilizzo di munizionamento con un peso massimo di 28 grammi e obbligatoriamente a palla singola. Ciascun atleta ha eseguito 16 tiri per specialità, dimostrando precisione e sangue freddo. A rappresentare la Sardegna, otto atleti affiliati all’ASD Santa Lucia di Narcao, guidati dal presidente regionale FIDASC Nicola Garau.
SINGOLI
Giorgio Bardanzellu, già pluricampione italiano, si è confermato al vertice con un 1° posto nel bersaglio fisso e un 3° posto nel mobile nella categoria Senior. Achille Bardanzellu, anche lui già plurititolato, ha conquistato il 2° posto al mobile tra i Veterani. Nicola Dettoto, al suo debutto assoluto, ha subito trionfato con un 1° posto sia al fisso che al mobile nella categoria New Senior. Nicola Zaru, anche lui esordiente, ha completato il podio con un 2° posto in entrambe le specialità della stessa categoria. Marisa Concas, pluricampionessa italiana e campionessa del mondo nel 2019, ha brillato con un 1° posto al bersaglio mobile nella categoria Lady. Paolo Cadau ha ottenuto un 2° posto al fisso e 3° al mobile, confermandosi tra i più costanti. Hanno completato la forte rappresentanza sarda Roberto Cadau e Lorenzo Rozzo Jr., giovane promessa.
SQUADRE
A completare il trionfo sardo, il team composto da Giorgio Bardanzellu, Achille Bardanzellu, Marisa Concas e Nicola Dettoto ha conquistato due medaglie di bronzo: una nella classifica a squadre del bersaglio fisso e una in quella del mobile. Grazie agli eccellenti risultati, diversi atleti sardi si sono classificati nelle prime 20 posizioni assolute, guadagnandosi così il pass per il prossimo Campionato Mondiale, che si terrà nuovamente in Campania.

Il titolo di Campione d'Italia di badminton vola fra le mani del Matex MaraBadminton, che si aggiudica il campionato dopo una stagione condotta in testa. A conclusione delle finali, oggi è un giorno di festa per la squadra sarda che si impone sul BC Milano.
Il risultato finale dice 3-2 per il Matex MaraBadminton grazie alle due vittorie nei doppi: Lea Palermo e Ann-Sofie Ruus hanno battuto la coppia Corsini/Piccinin col punteggio di 27-25; 21-13, mentre Julien Maio e Matteo Massetti hanno avuto ragione del duo Bailetti/Piccinin per 21-16; 21-17. I lombardi hanno risposto vincendo entrambi i singolari (ritiro per Ann-Sofie Ruus e sconfitta per Christopher Vittoriani). Il colpo decisivo lo hanno dunque assestato Lea Palermo e Julien Maio che nel doppio misto hanno fatto pendere l'ago della bilancia dalla parte del Matex MaraBadminton.

- PROGRAMMA:
15.15 - Accredito partecipanti
15.30 - Saluti Istituzionali - Bruno Perra, Presidente Coni Sardegna
15.45 - “Contrasto alle discriminazioni ed empowerment” - Dott.ssa Cecilia D’Angelo
16.00 - “Gender Gap nello sport: dati e prospettive” - Dott.ssa Alessia Tuselli
16.15 - “Parità di genere, diversità e inclusione” - Dott.ssa Charlotte Groppo
16.30 - “Il contributo di Milano Cortina 2026 per la Parità di Genere nello sport italiano” - Dott.ssa Valentina Marchei
16.45 - “Oltre gli stereotipi: il ruolo della comunicazione nello sport di genere” - Dott.ssa Claudia Giordani
17.00 - “Superare i limiti delle differenze di genere attraverso la metodologia di Allenamento” -Dott. Gianfranco Puddu
17.15 - Question time
17.30 - Conclusioni
- RELATORI:
Dott.ssa Cecilia D’Angelo - Direttrice Territorio CONI
Dott.ssa Alessia Tuselli - Sociologa, Ricercatrice Centri Studi Interdisciplinari di Genere
Dott.ssa Charlotte Groppo - Responsabile per l’uguaglianza di genere, la diversità e l’inclusione del Comitato Olimpico Internazionale
Dott.ssa Valentina Marchei - Head of Ambassador Programme
Dott.ssa Claudia Giordani - Vicepresidente Nazionale CONI
Dott. Gianfranco Puddu - Docente formatore della Commissione Tecnica Nazionale per l’Attività Giovanile CONI