Si è svolto a Cagliari l'incontro "21 tappe per l’Equità di Genere nello Sport Italiano"

Si è svolto a Cagliari presso il T Hotel l’incontro “21 tappe per l’Equità di Genere nello Sport Italiano”, progetto formativo realizzato dalla Fondazione Milano Cortina 2026 e dal CONI per sensibilizzare i professionisti e gli studenti dello sport italiano sulle azioni necessarie per promuovere la partecipazione femminile nelle società sportive e nelle federazioni.
L’evento, organizzato in collaborazione con la Scuola Regionale dello sport del CONI Sardegna e aperto a dirigenti, tecnici e operatori sportivi, studenti delle facoltà universitarie di scienze motorie e management dello sport, ha avuto per focus la discussione sulle disuguaglianze di genere nelle professioni dello sport.
Dopo i saluti istituzionali portati da Bruno Perra, Presidente del CONI Sardegna, e Marco Dettori, Consulente allo Sport e all’impiantistica sportiva dell'Assessorato Regionale per la pubblica istruzione, beni culturali, informazione, spettacolo e sport, hanno preso la parola i relatori del convegno.
A presentare i temi dell'iniziativa è stata Cecilia D'Angelo (Direttrice Territorio CONI), quindi sono intervenute in collegamento Alessia Tuselli (Sociologa, Ricercatrice Centri Studi Interdisciplinari di Genere) con un contenuto relativo al gender gap nello sport, Charlotte Groppo (Responsabile per l’uguaglianza di genere, la diversità e l’inclusione del Comitato Olimpico Internazionale) che ha acceso il faro su parità, diversità ed inclusione, e Valentina Marchei (Head of Ambassador Programme) che ha illustrato le iniziative di Milano Cortina 2026 per la parità di genere. Quindi in sala ha preso la parola la Vicepresidente Nazionale CONI Claudia Giordani per un excursus sull'importanza della comunicazione per scardinare gli stereotipi ed infine Gianfranco Puddu, Docente formatore della Commissione Tecnica Nazionale per l’Attività Giovanile CONI, che ha rimarcato l'importanza di una metodologia consapevole nel gioco/allenamento per favorire la condivisione.
L’incontro ha rappresentato anche un’opportunità per valorizzare le “Linee Guida sulla Rappresentazione di Genere nello Sport” del Comitato Olimpico Internazionale, recentemente tradotte e pubblicate per la prima volta in italiano grazie al lavoro della Fondazione Milano Cortina 2026. Questo documento stabilisce criteri chiari per garantire una comunicazione e una produzione di contenuti sportivi improntate all’equità e al rispetto della parità di genere.