Parigi 2024, storica medaglia d'oro per l'Italvolley femminile
Medaglia d'oro alla Parigi Sud Arena 1. Con la vittoria per 3-0 (25-18, 25-20, 25-17) in un'ora e 14 minuti di gioco contro le campionesse olimpiche degli Stati Uniti, la nazionale azzurra di volley femminile ha colto uno storico successo a Parigi 2024. Si tratta della prima gold medal azzurra. Infatti, prima di questa edizioni dei Giochi, le ragazze della pallavolo non avevano mai superato i quarti di finale. Con le statunitensi, i precedenti a cinque cerchi erano negativi, tre sconfitte su tre gare: 3-2 nei quarti di Pechino 2008, 3-1 nel girone di Rio 2016, 3-2 nel girone di Tokyo 2020. Guidate dal ct Julio Velasco, anche lui al primo oro olimpico dopo l'argento con la nazionale di pallavolo maschile ad Atlanta '96, le dodici componenti della rosa italiana hanno aggiunto l'alloro più importante a un palmares che comprende un titolo mondiale (2002), due coppe del mondo (2007, 2011), tre campionati europei (2007, 2009, 2021), due Volley nations league (2022, 2024), una Grand champions league (2009). La rosa olimpica, che ha chiuso con sei vittorie in altrettante partite, perdendo solo un set nella prima partita con la Repubblica Dominicana, è composta da: Marina Lubian, Carlotta Cambi, Monica De Gennaro, Alessia Orro, Caterina Chiara Bosetti, Anna Danesi, Myriam Farime Sylla, Paola Ogechi Egonu, Sarah Luisa Fahr, Oghosasere Loveth Omoruyi, Ekaterina Antropova, Gaia Giovannini. Riserva Ilaria Spirito. Per la squadra statunitense, invece, si tratta della settima medaglia, la quinta consecutiva, alle Olimpiadi che conta un oro, quattro argenti e un bronzo. Nel roster delle americane ben 12 atlete su 13 (comprendendo la riserva) militano o hanno militato nel campionato italiano. L'unica a non averci giocato è il libero Justine Wong-Orantes. Miglior realizzatrice Egonu con 22 punti, a seguire Sylla con 10 e Bosetti con 9. La nostra Alessia Orro, 26 anni da Narbolia, ha chiuso con tre punti, frutto di tre ace alla battuta. Per lei, oltre all'oro olimpico, anche un bronzo mondiale (2022), un oro (2021) e un bronzo europeo (2019), due successi nella Volley nations league (2022, 2024), un argento nel World grand prix (2017).