Cuore e batticuore. non giocarti la vita
Conferenza stampa di presentazione del progetto martedì 15 febbraio ore 11 Palazzo Regi di Cagliari
Il Presidente del Comitato Regionale C.O.N.I. della Sardegna presenta il progetto pilota
"CUORE E BATTICUORE. NON GIOCARTI LA VITA"
Saranno presenti: Graziano Milia, Presidente della Provincia, Sabina Contu, delegata allo Sport; Gianfranco Fara Presidente Regionale Coni Sardegna, I sindaci di San Basilio e Gesico rispettivamente Rita Rosas e Terenzio Schirru.
Al fine di migliorare la formazione e la tutela sanitaria di chi si avvicina allo sport e lo pratica nel tempo libero, soprattutto in età adolescenziale e nei luoghi pubblici.
L'obiettivo del progetto ricalca gli auspici dei protocollo di intesa stipulato fra l'Unione delle Province Italiane e il Comitato Olimpico Nazionale italiano dei 29 settembre 2005, che prevede l'attuazione di obiettivi condivisi sanciti nell'intesa, attraverso una stretta collaborazione tra le province e i comitati provinciali coni, tra cui la valorizzazione dell'importanza sociale e culturale dello sport, la promozione e il sostegno dell'attività sportiva nelle scuole e l'avviamento allo sport di preadolescenti e adolescenti, anche dei diversamente abili, gli anziani e le fasce deboli della popolazione; pertanto l'incontro tra mondo sportivo e le Istituzioni territoriali trova nella dimensione provinciale una collazione naturale e strategica sia dal punto di vista dell'analisi del
fenomeno sportivo sia per la individuazione mirata dei servizi da offrire ai cittadini; e il CONI, quale Ente esponenziale dell'intera organizzazione sportiva al quale è demandato il potenziamento dello sport nazionale e la promozione della massima diffusione della pratica sportiva.
Dato che nella pratica sportiva si ricorre alle associazioni di volontariato per l'assistenza sanitaria, e tale fatto testimonia quanto la dimensione associativa dello sport costituisce un'importante risorsa di relazione e interazione sociale, una preziosa esperienza di democrazia, partecipazione e corresponsabilità.
Valutata altresì la necessità di ottimizzare le risorse, viste le minori entrate e la grave congiuntura economica.
Vista la Legge Nazionale n. 120 del 2001 che autorizza il personale non medico a soccorrere in caso di infarto le persone bisognose di cure nei luoghi pubblici, al fine di prestare il primo soccorso in attesa dei personale medico.
Il Comitato Regionale Coni della Sardegna si impegna ad organizzare nell'ambito delle rispettive competenze come ora definite, il progetto pilota "Cuore e batticuore. non giocarti la vita".
Il progetto ha come finalità principale la distribuzione di un defibrillatore automatico nei campi di calcio per permettere di soccorrere entro 5 minuti chi è colto da arresto cardiaco improvviso.
La defibrillazione precoce provoca uno shock elettrico che è in grado di fare ripartire li cuore. La frequenza del casi di morte in Italia è di 1 ogni 19 minuti, per un totale di 60.000 vittime l'anno e la percentuale di sopravvivenza è inferiore al 2%.
In caso di arresto cardiaco improvviso l'unica possibilità di salvezza è un intervento rapido. Il defibrillatore riconosce automaticamente tutte le situazioni in cui è necessaria la terapia elettrica per questo è utilizzato anche da personale non sanitario, opportunamente addestrato secondo quanto è stabilito dalla Legge n. 120 del 2001.
Il progetto vuole offrire gli strumenti adeguati alle società sportive, ai dirigenti, agli atleti, agli insegnanti e ai giovani che si avvicinano all'attività sportiva, anche in età scolare.
Parteciperà al progetto pilota il reparto di cardiologia dell'ospedale Santissima Trinità Via ls Mirrionis di Cagliari, le società sportive del territorio, le associazioni di volontariato, gli operatori della scuola.
Il progetto si realizzerà nei territori della Provincia, in particolare la Trexenta ed il Gerrei: comuni capofila saranno San Basilio e Gesico.
Il progetto prevede la realizzazione di due corsi: il primo corso si terrà a Gesico ed il secondo a San Basilio, entrambi in data 29 gennaio 2011 e prevede il coinvolgimento di 20 persone ciascuno, individuate tra atleti, operatori del mondo della scuola e del volontariato sportivo, per un totale di 40 operatori.
Il CONI Regionale curerà l'organizzazione dei corsi nei locali messi a disposizione dai comuni interessati al progetto pilota, e fornirà gli istruttori necessari all'espletamento dei corso di durata di 5 ore, e alla fine dei percorso formativo sarà rilasciato a ciascun allievo un attestato di BLSD per l'utilizzo dei defibrillatore.
Il CONI Regionale fornirà il materiale necessario all'espletamento dei corso e consegnerà al Sindaco di San Basilio ed al Sindaco di Gesico, un defibrillatore che sarà utilizzato dalla comunità sportiva e cittadina in ogni occasione.
Il progetto prevede inoltre una visita ai bambini delle scuole elementari di Gesico e San Basilio ed il CONI fornirà quanto è necessario per la realizzazione di una scheda sanitaria che sarà consegnata a ciascun bambino nel rispetto della legge sulla privacy e sui dati sensibili.
La finalità del progetto è infatti quella di promuovere l’attività sportiva in buona salute e prevenire le malattie che negli ultimi anni colpiscono i giovani con aggravio economico per la spesa sanitaria e per l'abbandono nella pratica sportiva.
Il progetto sarà svolto nei primi mesi dell'anno, coinvolgerà le scuole primarie e secondarie presenti, gli insegnanti di educazione fisica, i medici di base, i genitori, le associazioni sportive presenti nel territorio, i loro dirigenti e allenatori, e le associazioni di volontariato che prestano servizio durante le partite di calcio, e in generale durante le manifestazioni agonistiche e non solo.
E’ intendimento del CONI Regionale svolgere al meglio tale prestazione al fine di utilizzare tale progetto come modello da essere utilizzato in ogni comune della provincia di Cagliari, compresa l'area vasta e le sue criticità.
La prestazione di servizi sopra descritta sarà pagata previa presentazione di una ricevuta emessa dal Coni Regionale, attestante il costo del progetto quantificato in 9.000 euro (novemila euro) di spesa complessiva, compreso l'acquisto di due defibrillatori da consegnare ai comuni capofila ed il rilascio degli attestati per un totale 40 allievi, 20 per ciascun comune capofila del territorio.
Il Presidente
CONI Comitato Regionale della Sardegna
Gianfranco Fara