Convegno "Le Legislazioni a confronto - Nazionale e Regionale"
Il nostro paese sta attraversando un momento delicato nell'ambito legislativo e sociale. In questa trasformazione rientra anche lo sport, legato per tradizione in Italia alla logica del risultato e della prestazione. Inoltre l’ordinamento italiano presenta un quadro normativo frammentario e disorganico, in particolar modo per tutto ciò che concerne lo sport di base e la possibilità dei cittadini che intendono avvicinarsi alla pratica sportiva a qualsiasi livello.
Se ne parlerà lunedì 2 marzo, dalle 16 presso il THotel a Cagliari, nel convegno organizzato dal Comitato Regionale UISP Sardegna con il patrocinio del Presidente del consiglio regionale della Sardegna, intitolato "Le Legislazioni a confronto - Nazionale e Regionale" e dedicato al confronto sulle nuove proposte di legge sullo sport.
In sede europea, la promozione dell'attività fisica a vantaggio della salute, l'istruzione e la formazione, il volontariato e le organizzazioni sportive senza scopo di lucro, l'inclusione sociale nello sport ed attraverso lo sport, il finanziamento sostenibile dello sport di base e la buona governante sono dei temi ritenuti prioritari per la realizzazione della strategia Europa 2020. Lo sport quindi, oltre a essere un indispensabile fattore di crescita, è ritenuto uno strumento di educazione, di welfare, di integrazione e di coesione sociale.
L’Italia invece continua ad essere agli ultimi posti in Europa per la diffusione della pratica sportiva: il tasso di sedentarietà nel nostro Paese è del 46%. Siamo al quart’ultimo posto, prima di Bulgaria, Malta, Portogallo. Le istituzioni e la politica devono perciò interrogarsi su come l’attività sportiva possa favorire la crescita e l’innovazione nel nostro Paese, oltre ad essere uno degli strumenti che può favorire l'uscita dalla crisi. Si rende perciò necessario elaborare una legge quadro nella quale si riconosca il volontariato sportivo e s’incoraggino le società sportive del territorio, la gestione degli impianti, degli spazi sportivi e le detrazioni fiscali.
Durante il convegno saranno discusse le proposte di legge Nazionale e Regionale, attraverso le quali s'intende valorizzare la funzione sociale dello sport e riordinare l'attuale legislazione in materia di attività sportiva in Italia e in Sardegna. E proprio nell'isola, con la proposta di legge presentata che intende sostituire la vecchia L.R.17/99, si vorrebbe destinare l'1% del bilancio della sanità alla promozione dell'attività sportiva. In tale modo si riconoscerebbe allo sport un ruolo fondamentale nella prevenzione sanitaria mettendo in primo piano i benefici della pratica sportiva sulla salute dei cittadini.
Al tavolo ne parleranno Salvatore Farina, presidente dell’Uisp Sardegna, l'on. Gianfranco Ganau, presidente del Consiglio della Regione Sardegna, l'on. Filippo Fossati, primo firmatario proposta di legge nazionale sulla funzione sociale dello sport, l'on. Roberto Deriu, consigliere regionale Sardegna e primo firmatario della proposta di legge sullo sport in Sardegna, l'on. Piersandro Scano, presidente Anci-Associazione Nazionale Comuni d’Italia della Sardegna, Gianfranco Fara, presidente CONI Sardegna, Vincenzo Manco, presidente nazionale Uisp. Moderatore sarà Carlo Paris, direttore di Rai Sport.