Baseball, la Catalana Alghero promossa in Serie A
Traguardo storico per la Catalana Alghero che è stata promossa per la prima volta in Serie A, il massimo campionato del baseball. Dopo aver concluso al secondo posto il Girone A della Serie B dietro al Milano con 20 vittorie e 8 sconfitte, gli algheresi hanno sconfitto 3-1 la Dynos Verona, prima del Girone B. Nei suoi 50 anni di vita, la Catalana ha militato in C2, C1 e B. Con l'attuale presidente, Pierpaolo Deriu, si è proseguiti sulla strada intrapresa per oltre 30 anni dall'ex presidente Giuseppe Correddu. E non solo. Infatti, come sottolinea Deriu, "La Catalana, nel 2016, con l'allora presidente Salvatore Meloni fece un accordo con le Tigri Baseball di Tore Cherchi e Nunzio Floris con l'intento di unire le forze e far crescere il movimento del baseball in modo da portare la città di Alghero più in alto possibile. A oggi, dopo sei anni sempre ai primi posti della serie B, possiamo dire che il duro lavoro e la programmazione fatta hanno raggiunto i risultati sperati. Abbiamo una grande responsabilità che cercheremo di onorare al meglio". Il prossimo anno, con la salvezza raggiunta dal Cagliari di Aldo Pisano e Walter Angioy, già protagonista in passato della Poule Scudetto, ci saranno due società nel torneo più importante del mondo baseball. Per il movimento isolano, guidato da Lucio Silvetti, che vanta 20 società affiliate, un risultato di prestigio.
Roster
Ivan Adelmi, Luis Alberto Bullon D'Amico, Josue Jose Cabrera Rodriguez, Pietro Paolo Cadoni, Stefano Calvia, Gabriele Canu, Gioele Casu, Alessio Columbu, Antonio Contini, Marco Cugia, Domenico Andrea Cugia, Yovany Eliezer D'Amico, Leonardo Saulle D'Amico, Eliezer Orlando D'Amico Alvarez, Dmytro Kostiv, Fabio Langella, Oscar Mannazzu, Ruben Mannazzu, Andrea Pireddu, Matteo Puggioni, Francisco Severo Riestra Briceno, Juan Carlos Enrique Schoch, Domenico Tidu, Nicola Zidda.
Tecnici
Arlex Vaxquez Tapanes (manager, capo allenatore), Antonio Contini (tecnico), Jorge Antonio Farina Garcia (viceallenatore).
Staff
Antonio Foddai, Salvatore Meloni.